martedì 5 maggio 2015

Discesa o gran botta...?





Il detto dice: La vita comincia a 40 anni! Io li ho compiuti 6 mesi fa, ma più che iniziare la vita ha preso una gran botta contro un muro. Il muro delle domande esistenziali: cos’è questo sentore di perenne insoddisfazione? Ho da sempre pensato di essere nata per fare qualcosa di grande in questa vita, eppure nonostante abbia raggiunto traguardi dei quali andare fiera, non sono ancora sicura di chi voglio diventare “da grande”. E già perché io non mi sento vecchia, e faccio progetti anche strampalati come se avessi vent’anni.

In me è partita una specie di rivoluzione, alimentare per iniziare: sono 10 giorni che non mangio carne, derivati animali, latte etc. Non lo sto prendendo come un mantra, ma ho notato che sto meglio, fisicamente e psicologicamente. Certo fare in modo che anche mio figlio si alimenti in questo modo è molto più dura. A 15 anni si ha una fame da lupi, e un’antipatia per la maggio parte delle verdure, ma piano piano spero ci arrivi da solo… In ogni caso, chi cucina sono io quindi, almeno in parte volente o nolente si adatterà.
Ho anche deciso di liberarmi del superfluo. Si perché pulendo casa mi sono resa conto di essere circondata di oggetti inutili: dvd che non guardo da anni e spolvero e basta, soprammobili che sono si anche ricordi, ma che ormai non noto neanche anche se il viaggio dove li ho acquistati lo ricordo perfettamente! Quindi il prossimo we, faccio un bel fagotto e porto tutto al mercatino dell’usato, che magari riesco anche ad avere un ritorno economico. Sono stata un’accumulatrice di oggetti per troppo tempo, è arrivata l’ora di voltare pagina.
Insomma aspiro alla liberà. Libertà dalle convenzioni, dalla routine, perfino dall’idea di perfezione che volevo per me stessa e per ciò che mi circonda.

E qui arriviamo al camper. La mia massima idea di libertà: vivere viaggiando e scoprendo nuovi posti ogni giorno. Idea di difficile realizzazione se si pensa all’aspetto economico, non tanto per l’acquisto del mezzo, ma per come reperire il necessario per vivere. Come lavorare da itineranti? O fulltimers come si chiama chi vive permanentemente in camper. Si accettano suggerimenti…